Aspettando Don Pasquale alla Scala

Cresce l’attesa per la Prima di Don Pasquale di Gaetano Donizetti, che torna dal 3 aprile al 4 maggio alla Scala diretto da Riccardo Chailly in una nuova produzione firmata da Davide Livermore. Per il Direttore musicale della Scala sarà il primo titolo donizettiano, inserito in un percorso pluriennale di valorizzazione del repertorio italiano che ha già toccato Puccini, Verdi, Rossini e Giordano. Nel sodalizio con Davide Livermore prosegue anche la linea di valorizzazione delle maggiori personalità registiche italiane secondo un modello innovativo ma sempre rispettoso dei valori musicali. Il regista torinese, reduce dal successo in Tamerlano, si prepara ad affrontare con il suo stile ricco di coup de théâtre e suggestioni cinematografiche un classico intramontabile dell’opera buffa. Il cast vocale trova un grande protagonista nel carismatico Ambrogio Maestri, il Falstaff per eccellenza di questi anni, che con Don Pasquale approfondisce un'altra figura sospesa tra commedia e malinconia alle prese con le disillusioni del tempo. Attorno a lui, a ordire una trama ricca di brillanti situazioni comiche e nuance agrodolci, il meglio della nuova generazione del belcanto: Rosa Feola, già incantevole protagonista ne La gazza ladra, René Barbera al debutto scaligero e Mattia Olivieri.
In attesa della Prima, nel mese di marzo sono da non perdere gli appuntamenti di approfondimento dello spettacolo in arrivo, fra cui gli oramai tradizionali incontri della Fondazione Milano per la Scala (20 marzo), della Fondazione Corriere della Sera (26 marzo) e degli Amici della Scala (27 marzo: Prima delle Prime). (Comunicato Stampa) Info: www.teatroallascala.org

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